MSP Explorer Wolf
- Salvatore Giglio
- 9 gen 2022
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 4 mar 2022
Dai primi test su di un prototipo di go kart ad un laboratorio mobile per analisi NBCR impiegando i principi fisici delle sospensioni indipendenti a quadrilateri trasversali. Il DBPS block e le sue potenzialità.


L'esigenza iniziale era solo quella di ottenere un modello di veicolo stabile, veloce, potente e in grado di affrontare suoli accidentati.
Tra le svariate tipologie di sistemi di sospensione presenti sulla scena automobilistica la mia scelta ricadde su quelle indipendenti a quadrilateri trasversali, dal momento che questo modello doveva avere quattro ruote sterzanti ognuna delle quali motorizzata indipendentemente.
La primissima versione sperimentale equipaggiata con questo tipo di sospensioni è stato l'MSPE Woodpecker, un go-kart di cui l'MP4 che segue; i test durarono una decina di giorni su vari tipi di fondo stradale, e visto l'esito più che positivo, decisi di sviluppare un veicolo più grande destinato al trasporto.
Volevo realizzare un mezzo di grandi dimensioni, in cui l'equipaggio poteva muoversi agevolmente, così come accade su di un vagone ferroviario...
1 - MSP Explorer Wolf: il DPBS block

I risultati della sperimentazione sul go-kart offrivano, per la prima volta, la possibilità concreta di realizzare un unico blocco modulare a cui erano deputati diversi compiti essenziali per la buona riuscita di un modello animato di vettura, come:
parte dell'assetto, ossia ammortizzatori, sospensioni e pneumatici
la propulsione e la frenata, gestite da quattro WHM ( da → Wheel Hub Motor), ossia un sistema di motore elettrico e freno integrati nei mozzi delle ruote del veicolo;
la dirigibilità del mezzo affidata ad un sistema di servosterzo applicato a tutte e quattro le ruote del modello.
Su queste idee nasce il DPBS block (da → Direction Propulsion Braking Suspension block); un prezioso componente grafico che, nonostante risponda bene in termini fisici alle istanze delle varie animazioni in cui è impiegato, resta ovviamente un concept, cioè una sintesi semplificata di quella vasta serie di dispositivi, meccanici ed elettronici, che animano la stragrande maggioranza dei veicoli terrestri contemporanei.
2 - MSP Explorer Wolf: progetto del prototipo

Ed ecco la prima versione del Wolf, come si può notare gli ingombri sono generosissimi e l'interasse è oltre ogni ragionevole limite, pur tuttavia il veicolo funziona benissimo e si cimenta in arrampicate impressionanti, supera balzi e raggiunge velocità considerevoli nonostante la stazza sia notevole. I portelli vetrati al centro salvaguardano l'ampio bagagliaio, mentre quelli ciechi, sul fondo, corrispondono a vani di varia destinazione (quadro elettrico, batterie, attrezzi, viveri, ecc.). Le ruote sono anch'esse di grosse dimensioni: 2600 mm di diametro e una larghezza di battistrada di 1050 mm. Nei primi giri di prova furono proprio le ruote a determinare un fastidioso problema di ribaltamento dal momento che lo shape assegnato per default da MS Physics è Compound → composto, mentre quello adatto è Cylinder, neanche a dirlo...
3 - MSP Explorer Wolf: su ogni percorso
Subito dopo lo sviluppo del DBPS block ho approntato svariati circuiti su cui provarlo nel modo più estremo possibile. Molti scenari nel corso dei test sono stati elaborati e migliorati, diventando così estremamente complessi e suggestivi, tanto che ho scelto di adottarli per lo sviluppo dei primi esperimenti di giochi FTP di cui parlerò più innanzi.
Per mostrare ai visitatori di questo sito i miei modelli animati in azione su di un circuito sufficientemente articolato, ma non estremamente lungo, ho sviluppato uno scenario ad hoc collocato in una zona montana, attraversato da un canale navigabile e munito di tutta una serie di ostacoli (tunnel ad una sola corsia, ponte mobile, pedana basculante, dossi, gradinate, terreno sconnesso, una ziggurat da scalare) tali da mettere in serie difficoltà qualunque veicolo virtuale animato con MS Physics. Come stile grafico ho scelto quello del bozzetto nel tentativo di dare ai filmati l'idea del cartone animato.
Al di la della buffezza del prototipo, con questo modello volevo dimostrare l'affidabilità del DPBS block che, come si può notare, nonostante le dimensioni abnormi della vettura, governa tranquillamente il Wolf anche in velocità, sia sullo sterrato che in acqua così come su strada.
4 - MSP Explorer Wolf: evoluzione del modello → il FAML
Con l'operazione di restyling del Wolf volevo raggiungere il design spartano dei blindati militari moderni conferendogli però, attraverso i gruppi ottici e la mancanza dei parafanghi, un'aria retrò.

La "pancia" del Wolf è stata riempita da un capiente vano destinato ai compressori e alle batterie mentre il gavone di poppa, con accesso dal laboratorio, ospita utensileria, ricambi nonché i dispositivi di filtraggio in uscita delle cappe aspiranti. L'upgrade del veicolo è durato una decina di giorni
La prima idea di progetto che meglio si adattava alle dimensioni del Wolf è stata quella di un Laboratorio Mobile Blindato Veloce: il FAML da → Fast Armored Mobile Laboratory .
Un mezzo in grado di raggiungere agevolmente luoghi interessati da particolari problematiche che necessitano di analisi NBCR offrendo la massima protezione e confort al personale, grazie al sistema di filtraggio dell'aria e alla particolare coibentazione adottata nell'allestimento nonché alla presenza di un angolo cottura, servizi igienici e comode poltrone reclinabili per il riposo.
La Cabina di Pilotaggio è molto simile a quella di un piccolo aereo sia per la presenza delle cloche che della strumentazione elettronica (radar, assetto, computer, ecc.).
Nella cabina sono inoltre presenti svariate utilità come cassette mediche, kit di sopravvivenza, attrezzi, radio ricetrasmittenti, razzi di segnalazione, armamento piloti e personale, ecc.).
Il Laboratorio, per quanto concentrato, ospita quattro postazioni specializzate e completamente attrezzate, nonché due cappe aspiranti, una biologica e l'altra chimica, munite di filtri speciali.
Gli arredi del laboratorio sono tutti muniti di bussole con chiusura centralizzata automatica in grado di attivarsi appena il mezzo si mette in movimento. Le attrezzature principali sono vincolate e adeguatamente ammortizzate.
Ed ecco il FAML in azione mentre sfreccia allegramente sul circuito misto da me approntato. Il FAML è un progetto ancora incompleto: mancano, ad esempio, due scalette retrattili, una coppia di tergicristalli e il codice necessario per animare qualche personaggio del veicolo.
Wolf è un modello a cui sono particolarmente affezionato, dal momento che da esso sono derivati altri due veicoli. Presto studierò uno scenario di gioco con un obiettivo da raggiungere e un punteggio da totalizzare. Forse adotterò proprio il circuito da rally dei filmati implementando target, timer e punteggio.
A proposito di gioco, il visitatore più attento e paziente avrà sicuramente notato alla guida del veicolo e in più immagini di quest'Album, delle facce conosciute, sembianti sorridenti che rimandano direttamente agli anni spensierati dell'infanzia e dell'adolescenza: quelle dei LEGO Minifigures.
MS Physics in combinazione con SketchUp rimandano immediatamente alla dimensione ludico-creativa dei mattoncini più famosi e amati del mondo: i i LEGO!..
5 - MSP Explorer Wolf FAML: script Ruby
Mi sia consentito definire questo modesto lavoro di programmazione, con tutti i suoi limiti, come una sorta di Bignami di MS Physics per i veicoli, in quanto in esso compaiono i principali assunti Ruby per:
la gestione della velocità attraverso un innovativo script di mia concezione simulante un cambio sequenziale a 7 rapporti di tipo quick shifter in grado, cioè, di smorzare ampiamente le sollecitazioni del motore durante il passaggio di marcia mantenendolo sempre in trazione;
gestione della telecamera su due POV distinti, alle spalle del veicolo e dall'abitacolo;
gestione degli STOP;
dashboard testuale a schermo, riportante feedback inerenti la marcia inserita, la velocità in Km/h, il punteggio effettuato e le carte ancora in gioco;
creazione degli effetti particellari applicata alle ruote della vettura per simulare la polvere sollevata durante gli spostamenti.
Ho reso possibile la copia dello script da questa finestra a sinistra; ovviamente sta poi a voi adattarla alle vostre esigenze.
6 - MSP Explorer Wolf: modello 3D
Cliccando sull'anteprima, dopo qualche istante, potrete valutare il modello in vista 3D, senza andare direttamente sulla Warehouse. In caso decidiate di scaricarlo dovrete cliccare sul logo della Warehouse in basso a destra sul visualizzatore.
Il modello consta di:
256 materiali;
192.804 poligoni;
47MB di peso.
2 serie di Minifigures LEGO
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